Reger, Abendlied: testo, analisi, guida allo studio.

13 giugno 2009 di D.

Breve analisi e guida allo studio del brano di Max Reger (1863-1927) “Abendlied” Op 39 n 2, per coro a cappella.

Il brano, composto nel 1899 a Weiden e dedicato al Coro Filarmonico di Berlino e al suo direttore Siegfried Ochs, è uno dei tipici esempi del Max Reger a noi sconosciuto, quello della musica da camera e orchestrale, vittima dell’immagine che gli organisti da sempre amano propinarci di un presunto Reger contorto, spigoloso ed esclusivamente razionale.
[Se gli organisti fossero in grado di capire quale musica sono in grado di comprendere e quale no, eviterebbero di creare falsi miti. Si sa che poi c'è sempre pronta la schiera dei musicologi che, comprendendo a malapena il giro di do sulla chitarra, relegano volentieri Reger tra i compositori minori ed indegni di essere studiati].

Organico
Come tutta l’Op. 39, anche questo brano è per sei voci a cappella con la seguente tessitura:
- Soprano 1: e’-a”
- Contralto 1: c’-e”
- Contralto 2: a-cis”
- Tenore: e-a’
- Basso 1: H-e’
- Basso 2: E-d’

Il tempo d’impianto è Maessig Langsam (nicht schleppend) [Moderatamente lento, non trascinato], con tre soli segni agogici: poco a poco stringendo 13-17, ritardando al tempo 18-19, ritardando 52-54.
La durata è di circa cinque minuti.

Fraseologia, traduzione del testo, impianto tonale.

Il brano è composto da tanti piccoli quadretti descrittivi accostati. Scrivo qui di seguito la battuta d’inizio di ciascun episodio con la relativa tonalità iniziale e finale: i cambi di tonalità sotto riportati sono gli unici che veramente si verificano nell’intero brano, nonostante un’analisi armonica superficiale e con una notazione inadeguata possa suggerire un’imponente mole di modulazioni.

L’impianto armonico di questo brano, la spiegazione delle varie modulazioni in modo ottimale e comprensibile anche a chi non ha nozioni di armonia, così come gli aspetti interpretativi, tecnici ed estetici di questo brano saranno argomento del seminario “capolavori per coro del Romanticismo tedesco”.

Il testo è di August H. Plinke, pittore tedesco (1855-1910).

1 (MI, SI)
‘Piano volge il giorno al termine,
per l’ultima volta rosseggia il bosco
come se l’aureo raggio del sole
lo baciasse infuocato.
13 (SOL, RE)
Bianche scie di nubi salgono
dal mare al cielo.
19 (RE)
Tutt’intorno è calma
e quiete,
e nessun suono giunge
al mio orecchio.
27 (RE)
E tutte le anime stanche
volgono alla propria dimora.
33 (re, SIb)
Perché la sera seduce con la pace,
la notte con una dolce quiete.
38 (SOLb, MI)
E come da mondi lontani
sento traboccarmi l’anima
come se volesse apprestarsi
all’eterno volo
nella dimora del Padre.’

Testo
Leise geht der Tag zur Rüste;
purpurrot zum letztenmal
glüht der Wald, als ob ihn küsste
heiß der Sonne goldner Strahl.

Weiße Nebelschleier steigen
wallend aus dem See empor.
Rings ist Stille nur und Schweigen
und kein Laut klingt an mein Ohr.

Und es streben alle müden Seelen
nun der Heimat zu.
Denn der Abend lockt mit Frieden
und die Nacht mit süßer Ruh.

Und in ferne Weltenweiten
wogt die Seele mir hinaus,
gleich als wollte sie bereiten
sich zum ewgen Flug ins Vaterhaus.

Letture ed ascolti consigliati.

Il tema della sera è fra i più cari ai romantici: per meglio apprezzare questo raffinato quadro descrittivo può essere utile rileggere qualcuna delle tante composizioni poetiche dedicate alla sera (Foscolo, 1802, Eichendorff del 1826, per fare due esempi) e riascoltare alcuni dei più famosi Abendlieder: Brahms, Mendelssohn, Schubert, Rheinberger, Hensel… (Per farsi un’idea della produzione musicale ispirata alla sera rimando all’articolo tedesco Abendlied di Wikipedia).
Altro vantaggioso ascolto, per affinità di scrittura e contenuti, può essere il brano Resignation del 1881 dell’allora ventunenne Hugo Wolf.

Partiture ed edizioni.

La prima edizione dell’opera 39 di Reger è del 1900, Jos. Aibl Verlag, Muenchen und Leipzig.
Una seconda edizione dei soli numeri 1 e 3 è della Universal di Vienna, 1904.
Negli anni 1954-1984 la Breitkopf&Haertel ha pubblicato l’opera omnia di Reger (Max Reger Saemtliche Werke, abbreviato M.R.): l’op.39 è contenuta nel ventisettesimo volume: questa è sicuramente l’edizione di riferimento al giorno d’oggi.
Non mi è chiaro in che modo (probabilmente qualche furto tipico delle case editrici), ma lo stampo usato nella M.R. della Breitkopf per l’op 39 è lo stesso appartenuto anni prima alla Universal e scaricabile oggi gratuitamente dalla rete: partitura dell’op 39 di Reger.
Il brano è edito infine anche dalla Carus.

Note critiche.
Dal confronto dei manoscritti e delle prime edizioni, nonché dal Revisionbericht dell’Opera Omnia della Breitkopf, si possono trarre alcuni particolari non privi di significato:
- Batt 31-32, Alt 2: nel manoscritto delle voci separate si trovano due sib, conservati nelle edizioni a stampa. La partitura manoscritta riportava però due la#. Il ritardo di due quarti nella trasformazione enarmonica la#/sib suggerirebbe l’accasciarsi della frase solo sul “mat” di Heimat e non già sul “Der Hei-” come i sib suggerirebbero.
- Batt 32, il tenore nel manoscritto ha come seconda nota si# e non do bequadro. La modifica aiuta a togliere ogni tensione a questa cadenza e mostra ancora una volta come l’approccio di Reger all’armonia è funzionale e non analitico.

Incisioni
Sul repertorio Romantico raccomando sempre le incisioni di Bernius, anche se personalmente non conosco la registrazione di questo brano.

Qui sotto un’esecuzione dal vivo ottima (anche se un po’ troppo “razionale” per i miei gusti) dell’Ensemble CONSONO di Colonia al concorso di Markdoberdorf (dove ho avuto la fortuna di cantare lo stesso brano con Gruen…):

E, per mostrare ancora una volta che le note giuste, senza frase e senza suono adeguato non bastano a far la musica [Ossia non basta il diaframma come vorrebbe Raggio Larker...] ecco un’altra incisione:

Categorie: Analisi e guide allo studio, musica 2 Comments »

2 risposte a “Reger, Abendlied: testo, analisi, guida allo studio.”

  1. Lorenzino scrive:

    Ueh… oltretutto il II coro inizia un bel quarto di tono crescente… Paura di calare??? :D

Rispondi a admin